non so perchè ma in questo periodo continuerei a suonare. ho mille cose per la testa. mille pensieri, mille sentimenti, e quello mi sembra l'unico modo per buttare fuori quello che ho dentro.
sto imparando a fare il vibrato. fa malissimo, ti distrugge la pelle delle dita, e per ora esce un suono schifoso. però venerdì daniela era contenta, dice che andava benissimo come lo facevo (anche se al primo tentativo è uscito il vibrato da chitarrista e lei è scoppiata a ridere..:S).
prendo in mano il violoncello e lo abbraccio. a volte sto anche dei minuti ferma senza suonare. penso a mille cose e intanto tengo il violoncello tra le mie gambe con le braccia appoggiate sulla cassa armonica.
è come se in questo periodo ci fosse solo quello. mi capita che mi sveglio la mattina e canticchio i pezzi che sto studiando. sto arrivando a trascurare la matematica. studio analisi ascoltando le suite per violoncello solo di Bach, e penso a quando mai riuscirò a farle. paola dice che capisce perchè mi piacicono: sono malinconiche e quasi inquietanti.
già...perchè in questo periodo io sono così: malinconica e inquieta.
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