Thursday, February 26, 2009

Epifania

riflessioni indotte dalla giornata di ieri. ogni tanto mi fermo a pensare e non posso fare a meno di chiedermi che cosa sto combinando della mia vita, e così divento improvvisamente triste...

mi viene in mente un pezzo di una canzone che ascoltavo tanti anni fa...
...oh God please would you help me make it through?

Tuesday, February 24, 2009

continuerei a suonarla...genera dipendenza...

2760889966649 . 2760889966651

In un corso del primo anno Mattia aveva studiato che tra i numeri primi ce ne sono alcuni ancora più speciali. I matematici li chiamano primi gemelli: sono coppie di numeri primi che se ne stanno vicini, anzi quasi vicini, perché fra loro vi è sempre un numero pari che gli impedisce di toccarsi per davvero. Numeri come l'11 e il 13, come il 17 e il 19, il 41 e il 43. Se si ha la pazienza di andare avanti a contare, si scopre che queste coppie via via si diradano. Ci si imbatte in numeri primi sempre più isolati, smarriti in quello spazio silenzioso e cadenzato fatto solo di cifre e si avverte il presentimento che le coppie incontrate fino a lì fossero un fatto accidentale, che il vero destino sia quello di rimanere soli. Poi, proprio quando ci si sta per arrendere, quando non si ha più voglia di contare, ecco che ci si imbatte in altri due gemelli, avvinghiati stretti l'uno all'altro. Tra i matematici è convinzione comune che per quanto si possa andare avanti, ve ne saranno sempre altri due, anche se nessuno può dire dove, finché non li si scopre.
Mattia pensava che lui e Alice erano così, due primi gemelli, soli e perduti, vicini ma non abbastanza per sfiorarsi davvero. A lei non l'aveva mai detto. Quando immaginava di confessarle queste cose, il sottile strato di sudore sulle sue mani evaporava del tutto e per dieci minuti buoni non era in grado di toccare nessun oggetto.

(Paolo Giordano, La Solitudine dei Numeri Primi)

mia mamma e il pc

Mamma says: (7:37:27 PM)
ciao mostro
francilla says: (7:37:32 PM)
ciaooooo
francilla says: (7:37:40 PM)
hmm
francilla says: (7:37:45 PM)
non senti il phon?
Mamma says: (7:38:09 PM)
certo volevo sapere se posso buttare la pasta
francilla says: (7:38:55 PM)
ovvio

...non so se sia stata una buona idea comprarle l'asus eee...

Wednesday, February 11, 2009

ti leggo nel pensiero

Faccio a pugni con te, poi ti vengo a cercare...benedico e ringrazio ...e maledico il mondo com'è...e mi domando perché... ...ti dovrei chiamare...tutte le volte che passi e ti fermi lontano... lontano da me.
Sarà come sarà, se sarà vero...sarà che mi nasconderai la fine del sentiero, però...ti leggo nel pensiero...
Le mie chiavi di casa puoi tenertele tu,per trovarmi una stanza ed un letto in affitto...non mi servono più
sarà che mi vedrai nascondermi, ...durante il temporale,e rialzare la testa e bestemmiare, quando torna il sole...
Sarà come sarà, ...se sarà vero, ...sarà come sarà......sarà che inciamperò da qualche parte e poi ripartirò da zero......però... ...ti leggo nel pensiero...
...E chiedimi perdono per come sono...perché è così che mi hai voluto tu!
Prendimi per il collo, prendimi per mano......che non mi trovo più.
Torno a casa la notte, ...e non mi lasciano entrare
E nemmeno ci provo a chiamarti per nome, e nemmeno ci provo a bussare...Ma tu davvero sai prendere il miele ...e trasformarlo in pane......davvero sai pescare un uomo ...caduto nel mare...
Sarà come sarà, ...se sarà vero...Sarà come sarà, e mi vedrai ...davvero...Poco prima dell'alba, ...quando il buio è più nero... ...però...
Ti leggo nel pensiero...Ti leggo nel pensiero...Ti leggo nel pensiero...

lies

la consuetudine alla menzogna è la caratteristica delle persone che più facilmente mi fa allontanare da loro.

Monday, February 09, 2009

Pink Floyd, What do you want from me

As you look around this room tonight
Settle in your seat and dim the lights
Do you want my blood, do you want my tears
What do you want
What do you want from me
Should I sing until I can't sing any more
Play these strings until my fingers are raw
You're so hard to please
What do you want from me

Do you think that I know something you don't know
What do you want from me
If I don't promise you the answers would you go
What do you want from me
Should I stand out in the rain
Do you want me to make a daisy chain for you
I'm not the one you need
What do you want from me


You can have anything you want
You can drift, you can dream, even walk on water

Anything you want

You can own everything you see
Sell your soul for complete control
Is that really what you need

You can lose yourself this night
See inside there is nothing to hide
Turn and face the light

What do you want from me

Saturday, February 07, 2009

2


Appena tornata dall'incontro con la GiFra. Sempre più convinta di avere fatto una scelta giusta. Ho trovato un ambiente ricco e stimolante, e un po' mi dispiace di partire tra due mesi, proprio ora che sto intraprendendo questo nuovo percorso.
L'incontro con la coppia francescana è stato veramente interessantissimo, mi ha davvero colpito il loro modo di vivere l'affettività, il matrimonio e la famiglia. Poi cena ed "estrazione dei santi e degli angeli". Indovinate un po', il mio Santo è S.Francesco d'Assisi!!
come qualcuno mi ha saggiamente detto: ..non c'è due senza 3..;)

Friday, February 06, 2009

per jul.. (again)

Sperando ti possa servire..ascoltala se riesci..

The Verve, Lucky Man

Happiness
More or less
It's just a change in me

Something in my liberty
Oh, my, my
Happiness
Coming and going

I watch you look at me
Watch my fever growing
I know just where I am

But how many corners do I have to turn?
How many times do I have to learn
All the love I have is in my mind?


But I'm a lucky man
With fire in my hands

Happiness
Something in my own place
I'm stood here naked
Smiling, I feel no disgrace
With who I am

Happiness
Coming and going
I watch you look at me
Watch my fever growing
I know just who I am

But how many corners do I have to turn?
How many times do I have to learn
All the love I have is in my mind?

I hope you understand
I hope you understand

Gotta love that'll never die


Happiness
More or less
It's just a change in me
Something in my liberty
Happiness
Coming and going
I watch you look at me
Watch my fever growing
I know
Oh, my, my
Oh, my, my
Oh, my, my
Oh, my, my

Gotta love that'll never die
Gotta love that'll never die
No, no
I'm a lucky man

It's just a change in me
Something in my liberty
It's just a change in me
Something in my liberty
It's just a change in me
Something in my liberty
Oh, my, my
Oh, my, my
It's just a change in me
Something in my liberty
Oh, my, my
Oh, my, my

Thursday, February 05, 2009

tu sei cattivo con me perchè...

no..tranquilli, non è che adesso mi metto ad ascoltare il genio ;)..è che..boh..sono un po' giù. Sempre insoddisfatta...
Lo so di poter apparire come un'ingrata, faccio un esame che ho preparato per tantissimo tempo, va benissimo, e dovrei essere al culmine della mia felicità e invece sono qui a lamentarmi.
Eppure dopo un po' quella felicità effimera che ti dà il voto sul libretto svanisce, e non rimane niente.
In realtà appena fatto l'esame ero ovviamente di buon umore, mentre tornavo a casa ho pensato che l'unico modo per vivere bene questa vita fosse quello di essere felice e sorridere agli altri, cercare di donare la mia felicità alle persone che incontro e a quelle che ho accanto. E così sono tornata a casa con il sorriso sulle labbra... Ma poi è arrivata la sera, e con lei tanti pensieri. Ho cercato di scacciarli suonando, ma è inutile... E ora sono qui, che non so cosa fare, non so cosa voglio, e non so cosa dovrei fare per stare meglio. Non vado neanche a nuotare...

Wednesday, February 04, 2009

ascoltando elisa...

quante cose che non sai di me,
quante cose che non puoi sapere..

Sunday, February 01, 2009

che fatica decidersi nella vita

Ogni tanto navigando in internet si trovano cose interessanti. Questa la volevo condividere con voi

Che fatica decidersi nella vita. Che faccio? Dove vado? Che studio? Ci sarà uno sbocco positivo a questa strada? Non è che mi metto a studiare per avere una laurea e poi mi ritrovo a stare in stand by tutta la vita? Mi sposo? E se dopo un anno, come è capitato ai miei amici, non riesco più a spartire vita con la persona che ho scelto? Qual è la mia vera strada? C’è qualcuno che mi aiuta a trovare la strada giusta? C’è un satellitare infallibile? Spesso forse siamo in attesa che sia qualcun altro che decide per noi, per non caricarci della responsabilità della scelta, e così scaricare su altri i nostri fallimenti.
Qualcuno invece non si pone tanti problemi di scelta. Ha trovato due o tre occasioni, le ha seguite, una gli sembra buona e se ne sta tranquillo a vivere di rendita. È una vita senza lode e senza infamia come tutte del resto. Non faccio niente di speciale, ma sto bene, ho amici, ho fascino, ho soldi, che vuoi di più? A un certo punto però si accorge che c’è qualcosa che non quadra nella sua esistenza oppure viene posto di fronte con evidenza a una luce, a un’intuizione, a una verità che gli fa cambiare radicalmente strada, gli si aprono gli occhi, percepisce dentro una voce, una spinta che non lo lascia tranquillo.


Ecco la fonte.