Monday, June 30, 2008

jesolo 2008


fresca era l'aria di giugno e la notte sentiva l'estate arrivar...

Wednesday, June 25, 2008

dannata internet

ora accendo il mac
navigo un po' sul web
ho scoperto un sito di tonsille asportate con il trucco del gelato
oh oh internet
dannata internet
col motore di ricerca puoi arrivare dappertutto. anche dove non volevi
w w w w w
dannato www
se sapevo prima che facevi questi danni
non nascevo propri adesso.

(EeLST - Gargaroz)

Monday, June 23, 2008

n-esima citazione

Lui si diceva che la ragazza del sogno non somigliava a nssuna delle donne che aveva incontrato nella sua vita. La ragazza che gli pareva di conoscere più intimamente di ogni altra era in realtà del tutto sconosciuta. Ma era lei quella che aveva sempre desiderato. Se mai fosse esistito pr lui un qualche Paradiso personale, in quel Paradiso avrebbe dovuto vivere al suo fianco. La donna del sogno era l' "Es muss sein!" del suo amore.
Si ricordò del famoso mito del Simposio di Platone: all'inizio gli esseri umani erano ermafroditi e Dio li spaccò in due metà che da allora vagano per il mondo cercandosi. L’amore è il desiderio della metà perduta di noi stessi.
Ammettiamo che sia così; che ciascuno di noi abbia da qualche parte del mondo un partner insieme al quale, un tempo, costituiva un unico corpo. L’altra metà di Thomàs era la donna che aveva sognato. Solo che l’uomo non trova l’altra metà di se stesso. Al suo posto gli manderanno sulla corrente, in una cesta, Tereza. Ma cosa accadrà quando poi lui incontrerà davvero la donna che gli è stata destinata, l’altra metà di se stesso? Chi preferirà? La donna della cesta o la donna del mito di Platone?
Si immaginò di vivere in un mondo ideale con la donna del sogno. Sotto le finestre aperte della loro villa passa Tereza. E’ sola, si ferma sul marciapiede e da lì lo guarda con uno sguardo infinitamente triste. E lui non riesce a sostenere quello sguardo. Sente di nuovo il dolore di lei nel proprio cuore! Di nuovo è preda della compassione e si inabissa nell’anima di Tereza. Ma lei gli dice con amarezza di rimanere lì dove si sente felice, e ha i gesti bruschi e scomposti che l’hanno sempre irritato e che gli dispiacciono in lei. Lui le afferra quelle mani nervose, le stringe nelle proprie per poterle calmarle. E sa che avrebbe abbandonato il suo Paradiso dove vive con la ragazza del sogno, che avrebbe tradito l’"Es muss sein!" del suo amore per andare via insieme a Tereza, la donna nata da sei ridicole coincidenze.
E intanto sedeva sul letto e guardava la donna distesa al suo fianco che gli stringeva la mano nel sonno. Sentì per lei un amore inesprimibile.

(Milan Kundera, L'insostenibile leggerezza dell'essere)

Friday, June 20, 2008

ideaplatonica

sei qualcosa d'impossibile da raggiungere
ma e' soltanto una questione di tempo
sei come l'ideaplatonica di bellezza ma
non riesco a toccarti, io non so perche'

quanto mi piacciono i bluvertigo...avrei dovuto ascoltarli molto prima...

Tuesday, June 17, 2008

download day

Sunday, June 15, 2008

my happy ending tab

So Much For My Happy Ending.

Bm G D A
Oh-Oh Oh-Oh Oh-Oh Oh-Oh
Bm G D A
Oh-Oh Oh-Oh Oh-Oh

So Much For My Happy Ending.

Bm G D A
Oh-Oh Oh-Oh Oh-Oh Oh-Oh
Bm G D A
Oh-Oh Oh-Oh Oh-Oh

Bm G
Lets talk this over; its not like we're dead.
D A
Was it something i did? Was it something you said?
Bm G
Don't leave me hanging in a city so dead.
D A
Held up so high on such a breakable thread.

Pre-Chorus:
G A
And you were all the things I thought I knew.
G A
And I thought we could be.


Chorus:
G D A
You were everything, everything that I wanted.
G D A
And we were meant to be, supposed to be, but we lost it.
G D A Bm
And all of the memories so close to me just fade away.
Em G -----No Strings-----
All this time you were pretending, so much for my happy ending.


Bm G D A
Oh-Oh Oh-Oh Oh-Oh Oh-Oh
Bm G D
Oh-Oh Oh-Oh Oh-Oh

A Bm G
You've got your dumb friends, I know what they say.
D A
They tell you I'm difficult, but so are they.
Bm G
But they don't know me, do they even know you?
D A
All the things you hide from me, all the shit that you do.

Pre-Chorus:
G A
And you were all the things I thought I knew.
G A
And I thought we could be.


Chorus:
G D A
You were everything, everything that I wanted.
G D A
And we were meant to be, supposed to be, but we lost it.
G D A Bm
And all of the memories so close to me just fade away.
Em G
All this time you were pretending, so much for my happy ending.


A G
It's nice to know that you were there,
A
Thanks for acting like you cared,
G
And making me feel like I was the only one.
A Bm G
It's nice to know we had it all, thanks for watching as I fall,
A
And letting me know we were done.


Chorus 2:

G-ring D-ring A-ring Harmonics @ Fret 7
He was everything, everything that I wanted.
G D A
And we were meant to be, supposed to be, but we lost it.
G D A Bm
And all of the memories so close to me just fade away.
Em G
All this time you were pretending, so much for my happy ending.


Chorus:
G D A
You were everything, everything that I wanted.
G D A
And we were meant to be, supposed to be, but we lost it.
G D A Bm
And all of the memories so close to me just fade away.
Em G -----No Strings-----
All this time you were pretending, so much for my happy ending.


Bm G D A
Oh-Oh Oh-Oh Oh-Oh Oh-Oh
Bm G D A
Oh-Oh Oh-Oh Oh-Oh Oh-Oh
Bm G D A G
Oh-Oh Oh-Oh Oh-Oh Oh-Oh

Thursday, June 12, 2008

evviva gli oroscopi

"È il momento ideale per guardare con occhi diversi le persone che non esercitano più nessun fascino su di te, per cambiare prospettiva rispetto a situazioni ormai troppo familiari, per rivedere la tua interpretazione di eventi passati alla luce di nuove informazioni."

Come dargli torto?

Sunday, June 08, 2008

a dese da paola, dopo un sacco di tempo

I feel better, I feel better now you've gone.
I got better, I got better, I got strong.
I feel better, I feel better now there's nothing wrong.
I got better, I got better, I got strong.

Tell me something, tell me something I don't know,
Tell me one thing, tell me one thing, let it go.

I got something, I got something heaven knows,
I got something, I got something I don't know

(Radiohead- Lurgee)

Thursday, June 05, 2008

qualcuno sa perchè...

Sotto un cielo di nebbia
che cielo non e'
e' un altro giorno insicuro
che io passo con te
E ci troviamo qua
tra lampioni e vetrine
tra pezzi di scarpe liquori e cucine

E' stato forse per noia
o per mancanza di vino
siamo usciti di casa
e andati incontro al destino
destino normale
fatto di punch e giornale
di risate spremute
e di parole taciute

E' una giornata
senza pretese
e non ci succede
una volta al mese
Stiamo qua
abbracciati
ad aspettare la sera
e se mi guardi
io non ti vedo
ma mi ricordo
del nostro amore
stiamo qua
messi qua
ad aspettare la sera

E i miei occhi
coi tuoi
vanno incontro alla strada
sui motori e le luci
brilla altera la luna
e non parliamo di niente
in questa scura pianura
L'auto va dolcemente
dentro la notte piu' scura

E' una giornata
senza pretese
e non ci succede
una volta al mese
Stiamo qua
abbracciati
ad aspettare la sera
e se mi guardi
io non ti vedo
ma mi ricordo
del nostro amore
stiamo qua
messi qua
ad aspettare la sera...

(Vinicio Capossela, Una giornata senza pretese)

Monday, June 02, 2008

Back in BS


Tornando a casa, ecco che la malinconia si è impossessata di me.
Da domani voglio una vita nuova. Una vita per me stessa. Ricominciare a dedicarmi alla matematica con anima e corpo.
E poi andare a nuotare. Rilassarmi mentre macino vasche e lascio che i pensieri scorrano.
E suonare. Anche se sono una musicista mediocre, con poca esperienza. Ma anche questo lo devo fare per me stessa. Perchè come la matematica, come il nuoto, mi fa stare bene.