Ci sono persone che hanno una dote molto speciale...Non saprei come definirla, non è esattamente lasciare un segno...Forse piuttosto mandare dei segnali... Magari non si fanno sentire per mesi, anni, ma quando improvvisamente ritornano (portandoti a chiederti perchè l'abbiano fatto) è come se lasciassero un'impronta nella nostra vita, e questo inevitabilmente porta a pensare a loro, a più riprese, durante la giornata.
Forse la vita ha insegnato loro che è importante essere qualcuno per sopravvivere, che devono significare qualcosa per tutti quelli che conoscono... o forse semplicemente è una dote innata, che impedisce a loro di essere anonimi e alle altre persone di provare indifferenza. Non so esattamente come tutto questo si realizzi, e se ne siano davvero consapevoli. Fatto sta che hanno questa prerogativa.

uffi

che delusione...ci sono momenti in cui sembra che la vita ti stia finalmente riservando quello che aspettavi da tempo, e poi immancabilmente vieni smentita...come se ottenere quello che vuoi veramente fosse la cosa più difficile...

-La vita- disse Marvin malinconicamente - che tu la detesti o che la sopporti facendo finta di niente, non ti potrà mai piacere. (Douglas Adams, Guida Galattica per Autostoppisti)

provo a dormire su un letto che è fatto di chiodi
perché sei venuta a cercarmi?
potevi lasciarmi tranquillo alla mia dolce vita / io ci credevo
così forte che / ho ancora il sorriso / stampato sul viso
quella ragazza non è normale / quella ragazza non è come me
quella ragazza non è normale / ma è normale che io abbia
solo bisogno di

(tre allegri ragazzi morti)

riordinando la camera..

è stupendo il senso di liberazione che si prova mettendo in ordine la propria camera...oggi pomeriggio mi sono limitata solo a eliminare la carta superflua e riordinare i quaderni in base alla materia...beh, è già qualcosa. Soprattutto ho buttato via agende vecchissime, su alcune c'erano anche scritte le mie avventure di tutti i giorni...momenti che ho preferito eliminare simbolicamente con questo gesto...
una sensazione impagabile...

il mondo accademico tedesco

poco fa stavo guardando sul sito dell'università di Goettingen i regolamenti della laurea specialistica in matematica, per l'erasmus... Arrivo alla pagina delle tipologie di esame e leggo che per alcuni prima di sostenere l'orale bisogna passare da una Klausur di 120 minuti con i docenti....
Terrorizzata cerco sul dizionario e come significato trovo, ovviamente, clausura.
Noto anche un riferimento alla parola Klausurarbeit, letteralmente lavoro in clausura, termine utilizzato per indicare gli esami scritti sotto sorveglianza....hmmm...beneeeeeeeeee.....

vi comunico che ho appena rotto uno specchio => 7 anni di sfiga...
ma se la sfiga c'è non dovrei neppure riuscire a postare... acuta osservazione...
e con Nerone come la mettiamo? (beh io in effetti preferisco Casper...)
Ah, maledetta superstizione...

come what may

oggi ho riscoperto le canzoni del Moulin Rouge... anche se qualcuno non l'ha mai visto...spero di provvedere presto...

Come What May

Never knew I could feel like this
Like I've never seen the sky before
I want to vanish inside your kiss
Every day I'm loving you more and more
Listen to my heart, can you hear it sing
Telling me to give you everything
Seasons may change, winter to spring
But I love you until the end of time

Come what may
Come what may
I will love you until my dying day

Suddenly the world seems such a perfect place
Suddenly it moves with such a perfect grace
Suddenly my life doesn't seem such a waste
It all revolves around you
And there's no mountain too high
No river too wide
Sing out this song I'll be there by your side
Storm clouds may gather
And stars may collide
But I love you until the end of time

Come what may
Come what may
I will love you until my dying day

Oh, come what may, come what may
I will love you, I will love you
Suddenly the world seems such a perfect place

Come what may
Come what may
I will love you until my dying day

ecco il primo post dal mio pc con ubuntu sopra...è troppoooo bellooooooo