(Jane Austen, Persuasione)
una caduta dal terzo piano è dannosa quanto una dal centesimo. se proprio dovrò cadere, che sia da un punto molto alto. (P.Coelho)
Friday, July 25, 2008
Persuasione
Un tempo erano l'uno per l'altra! Ora più nulla! Un tempo, fra tutta la numerosa compagnia che riempiva il salotto di Uppercross sarebbero stati quelli che avrebbero avuto più difficoltà a cessare di parlare l'un l'altra. Ad eccezione, forse, dell'ammiraglio e di Mrs Croft, che apparivano particolarmente affezionati e felici [...], non potevano esservi due cuori così aperti, due gusti così simili, sentimenti così comuni, visi così amati. Ora erano come estranei, anzi, peggio che estranei, perchè non potevano più conoscersi. Era una rottura definitiva, completa.
Sunday, July 20, 2008
Thursday, July 17, 2008
giro una vocale e compro la ruota...
compro la...
A di Potenziale Vettore
B di Campo Magnetico
c di Velocità della Luce
D di Spostamento Elettrico
E di Campo Elettrico
F di m per a
G di Costante di Gravitazione Universale
H di Densità Magnetica
i di Unità Immaginaria
J di Densità di Corrente
K di Energia Cinetica
L di Momento Angolare
M di Momento Meccanico
N di Azoto
O ???
p di Quantità di Moto
Q di Calore
R di Costante dei Gas Perfetti
S di Entropia
T di Confidenza
U di Potenziale
V di Potenziale Elettrostatico
W di Lavoro
x di Ascisse
y di Ordinate
z di Quote
Thursday, July 10, 2008
goffredo
Saturday, July 05, 2008
aaa suggerimento urgesi

il primo suggerimento è arrivato dalla mamma, che vista la città di origine ha ben pensato che potrei chiamarlo
M i g n o
...
con mio sommo disgusto la sua idea è stata stroncata sul nascere...
Ergo, visto che quella per ora è stata l'unica proposta, vi prego di commentare numerosi, onde evitare che si verifichi un tale scempio!!!! quel povero cello non ha fatto niente di male... ;)
Wednesday, July 02, 2008
bluvertigo rock and dock
Monday, June 30, 2008
Wednesday, June 25, 2008
dannata internet
ora accendo il mac
navigo un po' sul web
ho scoperto un sito di tonsille asportate con il trucco del gelato
oh oh internet
dannata internet
col motore di ricerca puoi arrivare dappertutto. anche dove non volevi
w w w w w
dannato www
se sapevo prima che facevi questi danni
non nascevo propri adesso.
navigo un po' sul web
ho scoperto un sito di tonsille asportate con il trucco del gelato
oh oh internet
dannata internet
col motore di ricerca puoi arrivare dappertutto. anche dove non volevi
w w w w w
dannato www
se sapevo prima che facevi questi danni
non nascevo propri adesso.
(EeLST - Gargaroz)
Monday, June 23, 2008
n-esima citazione
Lui si diceva che la ragazza del sogno non somigliava a nssuna delle donne che aveva incontrato nella sua vita. La ragazza che gli pareva di conoscere più intimamente di ogni altra era in realtà del tutto sconosciuta. Ma era lei quella che aveva sempre desiderato. Se mai fosse esistito pr lui un qualche Paradiso personale, in quel Paradiso avrebbe dovuto vivere al suo fianco. La donna del sogno era l' "Es muss sein!" del suo amore.
Si ricordò del famoso mito del Simposio di Platone: all'inizio gli esseri umani erano ermafroditi e Dio li spaccò in due metà che da allora vagano per il mondo cercandosi. L’amore è il desiderio della metà perduta di noi stessi.
Ammettiamo che sia così; che ciascuno di noi abbia da qualche parte del mondo un partner insieme al quale, un tempo, costituiva un unico corpo. L’altra metà di Thomàs era la donna che aveva sognato. Solo che l’uomo non trova l’altra metà di se stesso. Al suo posto gli manderanno sulla corrente, in una cesta, Tereza. Ma cosa accadrà quando poi lui incontrerà davvero la donna che gli è stata destinata, l’altra metà di se stesso? Chi preferirà? La donna della cesta o la donna del mito di Platone?
Si immaginò di vivere in un mondo ideale con la donna del sogno. Sotto le finestre aperte della loro villa passa Tereza. E’ sola, si ferma sul marciapiede e da lì lo guarda con uno sguardo infinitamente triste. E lui non riesce a sostenere quello sguardo. Sente di nuovo il dolore di lei nel proprio cuore! Di nuovo è preda della compassione e si inabissa nell’anima di Tereza. Ma lei gli dice con amarezza di rimanere lì dove si sente felice, e ha i gesti bruschi e scomposti che l’hanno sempre irritato e che gli dispiacciono in lei. Lui le afferra quelle mani nervose, le stringe nelle proprie per poterle calmarle. E sa che avrebbe abbandonato il suo Paradiso dove vive con la ragazza del sogno, che avrebbe tradito l’"Es muss sein!" del suo amore per andare via insieme a Tereza, la donna nata da sei ridicole coincidenze.
E intanto sedeva sul letto e guardava la donna distesa al suo fianco che gli stringeva la mano nel sonno. Sentì per lei un amore inesprimibile.
(Milan Kundera, L'insostenibile leggerezza dell'essere)
Si ricordò del famoso mito del Simposio di Platone: all'inizio gli esseri umani erano ermafroditi e Dio li spaccò in due metà che da allora vagano per il mondo cercandosi. L’amore è il desiderio della metà perduta di noi stessi.
Ammettiamo che sia così; che ciascuno di noi abbia da qualche parte del mondo un partner insieme al quale, un tempo, costituiva un unico corpo. L’altra metà di Thomàs era la donna che aveva sognato. Solo che l’uomo non trova l’altra metà di se stesso. Al suo posto gli manderanno sulla corrente, in una cesta, Tereza. Ma cosa accadrà quando poi lui incontrerà davvero la donna che gli è stata destinata, l’altra metà di se stesso? Chi preferirà? La donna della cesta o la donna del mito di Platone?
Si immaginò di vivere in un mondo ideale con la donna del sogno. Sotto le finestre aperte della loro villa passa Tereza. E’ sola, si ferma sul marciapiede e da lì lo guarda con uno sguardo infinitamente triste. E lui non riesce a sostenere quello sguardo. Sente di nuovo il dolore di lei nel proprio cuore! Di nuovo è preda della compassione e si inabissa nell’anima di Tereza. Ma lei gli dice con amarezza di rimanere lì dove si sente felice, e ha i gesti bruschi e scomposti che l’hanno sempre irritato e che gli dispiacciono in lei. Lui le afferra quelle mani nervose, le stringe nelle proprie per poterle calmarle. E sa che avrebbe abbandonato il suo Paradiso dove vive con la ragazza del sogno, che avrebbe tradito l’
E intanto sedeva sul letto e guardava la donna distesa al suo fianco che gli stringeva la mano nel sonno. Sentì per lei un amore inesprimibile.
(Milan Kundera, L'insostenibile leggerezza dell'essere)
Friday, June 20, 2008
ideaplatonica
sei qualcosa d'impossibile da raggiungere
ma e' soltanto una questione di tempo
sei come l'ideaplatonica di bellezza ma
non riesco a toccarti, io non so perche'
quanto mi piacciono i bluvertigo...avrei dovuto ascoltarli molto prima...
ma e' soltanto una questione di tempo
sei come l'ideaplatonica di bellezza ma
non riesco a toccarti, io non so perche'
quanto mi piacciono i bluvertigo...avrei dovuto ascoltarli molto prima...
Tuesday, June 17, 2008
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